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LA TEORIA DEI BARICENTRI DI TORRICELLI COME FONDAMENTO DELLA STATICA 

DANILO CAPECCHI  E RAFFAELE PISANO

University of Rome, “La Sapienza”

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Lingua Italiana 

 Abstract

In questo lavoro tentiamo di costruire un percorso storico della teoria dei baricentri di Evangelista Torricelli.  Introduciamo, dapprima, il retroterra scientifico e culturale di riferimento.

In questo lavoro tentiamo di costruire un percorso storico della teoria dei baricentri di Evangelista Torricelli.  Introduciamo, dapprima, il retroterra scientifico e culturale di riferimento. Allo scopo, focalizziamo l’attenzione su due aspetti concettuali che riteniamo rilevanti: 1) il passaggio dallo studio del baricentro di un singolo corpo allo studio del baricentro di un sistema di corpi. 2) La problematica sulla convergenza-parallelismo delle direzioni dei gravi cadenti verso il centro del Mondo. Lo spazio maggiore è comunque dedicato alla discussione del significato e della genesi del cosiddetto principio di Torricelli, secondo cui due corpi congiunti non si muovono da soli se il loro baricentro comune non si abbassa. Faremo vedere come, contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, l’enunciazione del principio di Torricelli nasca da problematiche esterne alla teoria dei baricentri, in particolare dal tentativo di porre su basi più solide la meccanica galileiana.

 

Capecchi  D. e Pisano R. 2007. “La teoria dei baricentri di torricelli come fondamento della statica”, Physis, in press.

 
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